Campetto di Pasqua 2024

Ciao a tutti! Noi siamo la Squadriglia Volpi e abbiamo deciso di iniziare a cacciare per la specialità di Giornalismo.

Per chi non lo sapesse la specialità di squadriglia è un riconoscimento che viene assegnato alle squadriglie che si dimostrano competenti in una tecnica precisa.

Oggi infatti vi racconteremo della nostra esperienza di Reparto del campetto di Pasqua che si è tenuto dal 28 al 30 Marzo.

Abbiamo soggiornato nei pressi del Santuario di Boca da Padre Fiorenzo.

Iniziamo subito a raccontare dal primo giorno e chiamiamo le nostre prime due inviate.

Giovedì 28 Marzo

Anna: Ok, allora Mara com’è iniziato il campetto? Com’era il posto?

Mara: Ci siamo ritrovati al mattino in sede e poi siamo andati in pullman al santuario di Boca, posto molto grande che sembrava un tempio greco, e poi abbiamo montato le tende e giocato tutti insieme. Infine, abbiamo celebrato la messa.

Anna: E Marti, come avete commemorato il Giovedì Santo?

Marti: Noi abbiamo fatto la cena ebraica organizzata dalla squadriglia Aquile, che hanno fatto una spiegazione molto accurata e ci hanno fatto entrare bene nel tema. Abbiamo mangiato l’agnello, le erbe amare, il pane azzimo e un dolce tipico della comunità ebraica. Ci è piaciuta molto e ci siamo sentiti più in contatto con Dio riavvicinandoci alla comunità ebraica. E’ stato molto bello anche perché abbiamo festeggiato il giovedì santo in un modo diverso da come lo festeggiamo di solito.
Poi, abbiamo concluso la nostra prima giornata facendo dei canti tutti insieme

Giorno 29 Marzo

Asia : Ora passiamo al secondo giorno di campetto… Marghe, quali sono stati, secondo te, i momenti più belli di questa giornata?

Marghe: Sicuramente mi è piaciuto molto il consiglio della legge che si è tenuto in prima mattinata, con lo scopo di conoscerci meglio e per capire se siamo migliorati dall’inizio dell’anno. Inoltre, i promessandi hanno espresso la loro gioia di entrare ufficialmente nel reparto. Ci è piaciuta molto anche la veglia d’armi, organizzata dal Conca Allargato e i capi.

Asia: E Marti, come hai vissuto la veglia d’armi? Quali emozioni ti hanno accompagnato il

Marti: Essendo la mia prima volta, mi è piaciuto vivere l’esperienza utilizzando le torce e i lumini. La storia di Parsifal e il Graal è stata molto coinvolgente e ben preparata da tutto il Conca Allargato. Poi i capi, con la loro veglia, ci hanno immerso nel mondo della scoperta, competenza e responsabilità e, illuminati dalla luce delle stelle, siamo sprofondati nei nostri pensieri.

Si percepiva l’ansia e paura insieme ad entusiasmo di noi più piccoli per l’inizio della nostra
nuova avventura nel reparto, ma anche per i più grandi è stato un bellissimo momento.

Giorno 30 Marzo

Anna: Caru e Aurora, raccontateci com’è stato l’ultimo giorno di questo campetto!

Auro e Caru: Abbiamo vissuto il momento delle promesse all’alba e i promessandi sono ufficialmente entrati nel reparto. Poi, grazie all’aiuto dei Lupi, abbiamo preparato un brunch per festeggiare questo giorno speciale. Infine, con tristezza e malinconia, abbiamo smontato le tende e ci siamo salutati.

Asia: Inoltre, abbiamo chiesto ad un inviato speciale, Filippo, di rispondere ad altre domande

Aurora: Com’era il clima di reparto durante le promesse?

Filippo: Eravamo tutti emozionati di vivere questo momento importante insieme.

Caro: Com’è stato il rientro a casa?

Filippo: Sono stato felice di rivedere i miei genitori, ma sarei voluto rimanere insieme ai miei amici per vivere altre belle esperienze.

Speriamo di avervi intrattenuto e strappato un sorriso, ci rivedremo e risentiremo prestissimo… Intanto vi salutiamo.

la squadriglia Volpi