Reparto : Diario del Campo

Giovedì 26 luglio 2018

Oggi, siamo partiti per compiere la nostra impresa della durata di 10 giorni, ovvero il campo. Dopo molteplici disavventure e faticose salite sotto il sole siamo finalmente giunti a destinazione.

Naturalmente ci siamo subito messi all’opera e dopo aver superato i problemi con iI montaggio delle tende, ci siamo occupati della costruzione degli angoli, ma con l’arrivo della pioggia siamo dovuti correre al riparo.

Purtroppo la giornata di presentazione è stata annullata e per questo attendiamo I prossimi giorni del campo con ansia, perchè sappiamo che nel Paese delle Meraviglie ancora tante avventure ci aspettano!

Venerdì 27 luglio 2018

Secondo giorno nel Paese delle Meraviglie, dopo una lunga notte passata a combattere la pioggia e il vento, il sorgere del sole ci ripaga delle nostre fatiche e dei nostri sforzi. Con sudore e lavoro gli angoli si costruiscono lentamente, pronti ad ospitare la vita della Squadriglia per tutto il campo.
Il sole è diventato il nostro nuovo nemico, il caldo distrugge più della pioggia.

Ed oggi si comincia con I servizi, ennesimo tentativo di farci lavorare gratis; scavare buche per le zie, pulire il campo, preparare la preghiera e scrivere queste righe.

Nel mentre I più avventurosi tentano di stringere amicizie con I nostri vicini, molto simpatici mi riferiscono.

Adesso mi tocca lasciare il testimone, il temporale sta arrivando e la mia sq ha bisogno di me.

Sabato 28 Luglio

Oggi giornata stancante.
E’ stato l’ultimo giorno disponibile per finire le costruzioni e I nostri angoli… ci siamo messi all’opera e oltre aver continuato I nostri angoli abbiamo iniziato l’alza bandiera.

Alla sera nonostante fossimo tutti stanchi abbiamo fatto un bellissimo cerchio serale con fantastici bans e una particolare partita ad alfieri e regine al buio.

Ci siamo divertiti tantissimo e, quando siamo arrivati in tenda, siamo crollati in un sonno profondo.

Domenica 29 luglio

Alla mattina, dopo una sveglia faticosa e un’ abbondante colazione offerta dalla Sq. Cobra, i capi ci hanno fatto una sorpresa organizzando una giornata Trappeur.

Ci hanno divisi in due gruppi: il primo doveva cucinare, l’altro doveva accendere il fuoco.
Ci siamo messi subito all’opera e, ridendo e scherzando, abbiamo passato un bellissimo pomeriggio tutti insieme. Abbiamo cucinato pane e grissini, patate ripiene di formaggio e carne… pranzo leggero.

Dopo il divertimento però ci siamo riuniti per entrare in comunione con Dio. Alla conclusione della Messa abbiamo sistemato i danni causati dalla tempesta del giorno precedente, che ha rovinato il nostro meraviglioso alzabandiera.

E poi dopo giorni in cui abbiamo accumulato sporco e sudore, finalmente, abbiamo fatto le DOCCE!!!!
Anche la sera, dopo aver mangiato, ci siamo riuniti per cantare tutti insieme nell’angolo delle Albatross.

Lunedì 30 luglio

Dopo una delle sveglie migliori del campo ci siamo imbattuti in quella che sarebbe stata una delle giornate più belle del campo. Dopo il meraviglioso alzabandiera I capi ci hanno annunziato l’ avvenuta della giornata di sq. albatros & cobra.

Alle 10:00 abbiamo iniziato la giornata a tema crypting dei cobra. Essa consisteva nel nascondere un tesoro e dare un indizio criptato per il suo ritrovamento. Successivamente si scambiano messaggi e si decriptano per trovare il tesoro. Ci siamo divisi in due grandi gruppi, entrambi iniziano nascondendo il tesoro e poi criptando il messaggio per poi scambiarlo col messaggio dell’ altro gruppo per decriptarlo e trovare il tesoro.

Finita la giornata dei cobra abbiamo pranzato con del pollo e pasta al pomodoro. Successivamente è seguita la giornata delle albatros che consisteva nel cucinare I migliori biscotti con degli ingredienti speciali che sono stati scelti grazie ad una sfida a base di “Alice nel paese delle meraviglie”. A noi aquile è capitato del limone e uvetta. Abbiamo in seguito mangiato I biscotti con I capi che si sono poi complimentati.

La cena non è stata particolarmente impegnativa poichè vi erano tortellini in brodo e frittata di zucchine. Dopo la cena vi è stato il giocone organizzato dal Bianconiglio per far ridimensionare la testa della Regina rossa. Il gioco è stato particolarmente interessante ed emozionante in quanto era una sorta di gioco a livelli in cui dovevi aiutare i personaggi per ottenere ciò che serviva a secondi personaggi.

Una volta finito il giocone ( 23:30 circa) ci siamo coricati nelle nostre tende in vista del raid fittizio… ma di questo ne parleremo domani, a presto.

Mercoledì 1 agosto

RAID DELLA SQ. ALBATROS
Oggi, finalmente è arrivato il momento più atteso del campo, o per lo meno, il più atteso dalla nostra squadriglia, le Albatros.

L’attesa di essere chiamati pe recuperare tutti gli oggeti era diventata insostenibile. Quando finalmente è arrivato il momento di partire,l’eccitazione non poteva essere più trattenuta.

Destinazione: Monte Termini, 2 ore ed un quarto di camminata e 500 metri di dislivello. All’inizio sembravano molti, ma non ci siamo lasciati spaventare dai numeri.

Dopo grandi salite e fatiche siamo giunti a destinazione, affascinate dal luogo non siamo riuscite a trattenere la voglia di tuffarci nel lago appena sottostante. Che dire, è sicuramente stata un’esperienza rigenerante oltre che fredda.

Scesa la sera era arrivato il momento di prepararci per la “notte”, che secondo il programma avremmo dovuto passarla festeggiando la nostra favolosa squadrigliera Kate.

Passata la mezzanotte sono iniziati I festeggiamenti, conclusi un paio di ore dopo causa “estrema stanchezza”.

Purtroppo il nostro sonno è stato disturbato dalla comparsa di curiosi animaletti, tra cui “ragni assassini invisibili”, serpenti e cani randagi. Questo ha causato una grave mancanza di sonno in tutta la sq. Speriamo vivamente di riuscire a recuperare tutte le forze.

Giovedì 2 agosto

Il sole, le poche ore di sonno, la stanchezza del cammino e il sudore della fatica, così ci si è ritrovati oggi al campo. I raid avevano lasciato segni non indifferenti, bastava guardare in faccia una persona a caso per leggere sulla sua pelle le tracce dell’avventura appena trascorsa.

Tuttavia, il campo non dorme mai, esattamente come il nostro appetito, ecco quindi che appena tornati ricominciò la solita routine di legna, fuoco, cibo.

Ad attenderci nel pomeriggio azzurro e lungo era una sorpresa a noi molto gradita, una scontro all’ultimo sangue a calcio saponato. Le continue ed esileranti cadute, le scivolate spericolate, l’acqua fresca e pungente, difficile non divertirsi in quella massa di ragazzi con poco equilibrio e sapone.
Finita la partita, una doccia ci rese tutti più puliti nei confronti delle norme di igiene imposte dall’comunità internazionale.

Arriva la sera e il sonno comincia a farsi sentire, ma un’occasione speciale deve essere celebrata.

Dopo aver narrato al reparto tutto le (dis)avventure dei raid, entrano in cerchio torte e candele per festeggiare il compleanno di Kate.

Cala la notte, sale la stanchezza mentre il reparto si avvolge nel proprio sacco a pelo. Un’altra giornata è terminata, domani è un nuovo giorno, alla prossima avventura.

Venerdì 3 agosto

Stamattina siamo stati svegliati dalle albatros e dopo esserci preparati ci hanno chiamati per fare l’ alza bandiera, dopodichè è stata fatta dai capi la scenetta introduttiva della gara di cucina.

Abbiamo fatto una sfida a domande per ottenere gli ingredienti che ci servivano e ci siamo subito messi al lavoro. Abbiamo avuto 3 ore per cucinare un antipasto, un primo o un secondo e un dolce, da servire a capi e cambusieri. Finita la gara di cucina abbiamo avuto del tempo per noi, anche per mettere a posto gli angoli. Molti non hanno cenato la sera, perchè ancora pieni dal pranzo.

Al cerchio serale abbiamo fatto un’attività dove dovevamo prendere delle spade con una scritta in morse sopra, decifrarle e scoprire come uccidere il Ciciarampa.
Finito questo gioco ci siamo preparati e siamo andati a dormire.